Viticoltura
Benefici e Modalità d'uso BioAksxter®
BENEFICI
- Il riequilibrio della pianta ottimizza lo sviluppo vegetativo a favore di una maggior produttività anche in condizioni ambientali di carenza di luminosità. I processi fotosintetici risultano ottimizzati anche in vigneti in ombra o con esposizioni sfavorevoli. La fertilità delle gemme aumenta e la miglior impollinazione riduce i fenomeni di acinellatura.
La maggior elasticità dei tessuti riduce i danni da vento ed operazioni meccaniche, facilita la legatura e riduce le spaccature degli acini durante l’ingrossamento. - L’aumento delle autodifese previene e riduce sia le malattie condizionate dall’andamento climatico come peronospora e oidio, sia quelle più complesse come flavescenza dorata, legno nero o mal dell’esca. L’eccessiva umidità, grazie all’impiego di BioAksxter®, non arreca danni sostanziali alla resa ed alla qualità dell’uva. In particolare il suo impiego è determinante per evitare e contenere le malattie (ad esempio botrite e marciume acido) nel periodo vendemmiale quando non si possono impiegare prodotti con tempi di carenza.
- L’abbattimento di residui chimici ed inquinanti ambientali migliora il contenuto di zuccheri, acidi, aromi e polifenoli determinando l’eccellenza dell’uva.
- La maggior resistenza agli stress climatici riduce i danni causati da siccità, piogge acide o persistenti, gelate e sbalzi di temperatura ed in caso di grandinate velocizza la cicatrizzazione e la ripresa delle funzioni vegetative e riproduttive.
- La rigenerazione e la rivitalizzazione del terreno del terreno riequilibrano la fauna microrganica, ripristinano fertilità, capacità di umificazione e struttura. Terreni poveri, astrutturati e carenti in componente organica tornano progressivamente alla piena potenzialità agronomica.
I vigneti risultano omogenei sia per lo sviluppo vegetativo sia per la produttività, i giovani impianti anticipano l’entrata in produzione con notevoli vantaggi per la redditività delle aziende vitivinicole.
MODALITÀ D'USO
AGITARE PRIMA DELL’USO. Diluire in acqua e trattare per via radicale o per via fogliare secondo istruzioni.
Vigneti: 4,5 litri ad ettaro per anno. Interventi ogni 15 gg. dalla ripresa vegetativa fino alla raccolta + 1 preinvernale.
Nel caso di colture colpite da fitopatologie resistenti è fondamentale raddoppiare il dosaggio dei primi 3 interventi. Inoltre, sono opportuni interventi di preparazione a tripla dose o secondo valutazioni tecniche.
Modalità di distribuzione
- Le dosi indicate possono essere diluite in qualsiasi volume d'acqua e distribuite, indifferentemente per via radicale o fogliare, con qualsiasi mezzo a disposizione e con qualsiasi condizione metereologica.
- BioAksxter® è miscibile con ogni altro prodotto e può essere impiegato in qualunque fase fenologica e di coltivazione, anche durante la fioritura e la raccolta.
- Dosi superiori a quelle indicate non danneggiano mai la pianta.
Note
- Nella preparazione del terreno dei nuovi impianti effettuare un trattamento almeno 15 giorni prima del trapianto.
- Il trattamento preinvernale è di basilare importanza per salvaguardare la capacità vitale della pianta nel periodo di riposo quando è più vulnerabile e a mantenere al massimo l'energia per il germogliamento.
- La bagnatura delle barbatelle con 50 ml per ettolitro prima della messa a dimora, riduce ulteriormente lo stress da trapianto e favorisce l’attecchimento.
SUPERFICIE DA TRATTARE | DOSE PER INTERVENTO | COEFFICIENTE |
fino a 1.000 mq | 100 ml | --- |
fino a 2.500 mq | --- | x 2,5 |
fino a 5.000 mq | --- | x 1,5 |
fino a 8.000 mq | --- | x 1,2 |
Proporzionare la dose ad ettaro alla superficie da trattare e moltiplicare per il coefficiente.
Esempio: pomodoro in serra, superficie di 2.000 mq.
Per 10.000 mq occorrono: 400 ml a trattamento
Per 2.000 mq occorrono: 80 ml x coefficiente 2,5 = 200 ml