Una guida pratica alla coltivazione delle ORCHIDEE
Una guida pratica alla coltivazione delle orchidee
La passione per la coltivazione delle orchidee… Sapete di Nero Wolfe, il famoso detective che a New York risolve i casi più difficili ispirato nella sua fantastica serra di orchidee? Proprio lì prendono corpo le intuizioni che lo portano alla risoluzione di intricati casi.
«Lasciare le mie orchidee? Mai!» asseriva con cipiglio Nero Wolfe … ed è sempre lui che ad una esposizione floreale fermandosi davanti al banco delle orchidee per poco non gli venne un colpo: dietro una teca di vetro troneggiavano nel loro splendore tre orchidee nere, le uniche tre esistenti al mondo, che poi lui decise di fare sue.
Ma Nero Wolfe non era l’unico ad amare appassionatamente queste creature generose ma spesso anche cappricciose…
Il favoloso mondo delle orchidee …
Il termine orchidea deriva dal greco “orchis” che significa testicolo, in riferimento alla forma dei tuberi di alcune specie. Quella delle orchidee è una delle famiglie più ricche del regno vegetale, oltre trentamila sono le specie. Il fiore dell’orchidea ha un fascino particolare ed una bellezza unica ed aristocratica dai colori più svariati e dalle forme le più bizzare. Il suo significato simbolico è legato all’amore ed alla sensualità per via degli evidenti organi riproduttivi.
L’importanza della luce nella coltivazione delle orchidee
Le orchidee necessitano di molta luce, ma vanno poste al riparo dai raggi diretti del sole.
La temperatura è molto importante perché regola il ritmo dei processi vitali della pianta: dev’essere fra i 18° e i 22°. Quando l’aria è secca, le foglie andranno nebulizzate una o due volte al giorno; le annaffiature devono essere regolari, ma non troppo abbondanti: in primavera ed estate o quando presenta nuovi germogli e radici – una volta a settimana, durante l’inverno una o due volte al mese.
Quando i fiori cadono cosa si deve fare…
Nella coltivazione delle orchidee Dendrobium e Phalaenopsis, a fine fioritura, dopo aver asportato i fiori secchi, va effettuata la potatura recidendo gli steli sopra al terzo nodo. Vanno tolti anche i rami secchi o appassiti, in modo da dare vigore alla pianta. La recisione dello stelo alla base va invece effettuata per le specie che effettuano la fioritura su un nuovo stelo.
Un piccolo segreto per coltivare le orchidee con grande soddisfazione e farle rifiorire
Il segreto, oltre all’osservazione attenta dei bisogni della nostra pianta è questo: una volta a settimana, immergete il vaso per una notte in una bacinella d’acqua dove avrete aggiunto BioAksxter® M32 Orto e Giardino; al mattino togliete il vaso dall’acqua e riponete la vostra orchidea al suo posto.
BioAksxter® M32 Orto e Giardino è la nutrizione nobile delle vostre orchidee, svolge un’azione riequilibrante consentendo in maniera naturale le più eccellenti performance.