Sveglia! Sveglia!
Mio nipote va a scuola in una zona piena di drogati e prostitute. Suo padre ha detto alla maestra che userebbe i muscoli con quelli, e lei ha risposto che fin dal risveglio dovremmo guardare le cose belle che ci circondano. Parlavano del risveglio fisico.
Mia sorella è depressa perché il marito l’ha lasciata. Il medico le ha detto di non continuare a mangiare tutto quel “cibo spazzatura” un desiderio che dipende dalle condizioni emotive e mentali distorte. Parlava del risveglio della consapevolezza.
Mia madre ormai non crede più a nulla, ma il prete sulla porta della chiesa le ha detto che è importante risvegliare la bellezza dello spirito in noi. Parlava del risveglio spirituale.
Mio nonno, una vita da agricoltore, diceva che le piante cresciute a pesticidi, acqua piena di metalli pesanti ed aria radioattiva, ormai hanno sempre più problemi con il risveglio vegetativo.
Insomma, il risveglio è il seme che dovremmo coltivare tutti, non solo l’agricoltore…
Sveglia! Sveglia! L’umanità addormentata, nel fisico, nella mente e nella coscienza ha distrutto anche l’ambiente. L’ambiente in cui viviamo è lo specchio dell’umanità. Respiriamo, mangiamo e beviamo tutto inquinato, ma nessuno ne parla. Tutti alla movida. Tutti al concerto. Tutti allo stadio.
L’ambiente? una cosa da ambientalisti, persone fissate su qualcosa ….
Manca il sentire sé stessi come parte del tutto, il superamento del senso di separatività.
Mio zio discuteva con chi indicava a quanti metri di profondità si dovrebbero interrare i rifiuti per non causare effetti nocivi. Un risveglio della conoscenza… Intanto in TV davano la notizia di un’alluvione, due terremoti, tre uragani. Nel pieno risveglio della forza della Natura.