Pro o Contro? Un concime qualunque o la vera fertilizzazione naturale?
I prodotti per concimare si trovano ormai dovunque! Infatti non è più necessario recarsi dal rivenditore specializzato, basta entrare in un supermercato che si trovano scaffali zeppi di mezzi tecnici e quant’altro serva per la nutrizione delle piante.
Si tratta, per lo più, di prodotti che si limitano ad apportare un certo quantitativo di elementi (N, P, K ed altro) per sopperire alla carenza di sostanza nutritiva asportata durante la pratica di coltivazione o persa a causa di altri tipi di processi più o meno naturali (erosione, lisciviazione, dilavamento, ecc.).
Questi fertilizzanti di vecchia concezione rappresentano il modo tradizionalmente adottato per accrescere la produttività delle colture, ma sappiamo che il semplice apporto di elementi al terreno non è sufficiente. Il loro effetto è limitato innanzitutto temporalmente, in quanto il reintegro ha effetti solo a breve termine ed è quindi necessario ripetere più volte i trattamenti e sempre con maggiore dosaggio. Gli elementi apportati in questo modo non vengono assorbiti e metabolizzati dalla pianta traducendosi in accumuli inquinanti nel terreno.
E poi, trattandosi per lo più di prodotti di sintesi chimica, sono potenziale causa di effetti secondari indesiderati, tanto più se consideriamo la distribuzione aggiunta di varie tipologie di pesticidi. Questo sovraccarico di elementi, né decomposti dai microrganismi del terreno né assorbiti dai vegetali, passano attraverso l’acqua in profondità inquinando ulteriormente le falde acquifere costituendo un grave pericolo per l’ambiente e la salute umana.
La concimazione convenzionale, inoltre, vincola gli interventi in determinate fasi del ciclo colturale con il rischio di ottenere risultati nulli se non addirittura controproducenti. Appare chiaro quindi che il solo apporto di sostanze chimiche di sintesi, così come la messa in atto delle più svariate pratiche agronomiche, oggi non può più bastare!
“UN’AGRICOLTURA SOSTENIBILE CHE AUMENTI LA PRODUZIONE SENZA USARE PRODOTTI CHIMICI, SI PUÒ!”
Non basta parlare di innovazione, ecosostenibilità e tecnologia se effettivamente non venga fatto uso di mezzi tecnici in grado di far fronte contemporaneamente alle esigenze delle aziende agricole e alla necessità di proteggere l’ambiente. BioAksxter® è un fertilizzante di nuova generazione, grazie alla sua innovativa tecnologia disinquinante rappresenta di fatto l’evoluzione del concetto di fertilizzazione. Infatti, senza dover cambiare tecniche agronomiche, metodi e piani d’intervento, BioAksxter®, è in grado di sviluppare una doppia azione: ristabilisce l’equilibrio del terreno compromesso dalle alterazioni chimiche, biologiche ed ambientali aumentandone il tenore di fertilità e struttura ed ottimizza le funzioni vitali delle piante incrementandone le autodifese naturali e consentendo di superare molteplici condizioni di stress. I prodotti agricoli coltivati con BioAksxter® beneficiano innanzitutto in sapore e gradevolezza distinguendosi per una più lunga conservabilità, segno anch’essa di un livello organolettico superiore.
BioAksxter® dunque si rivela molto più di un fertilizzante qualsiasi perché non si limita al semplice apporto di elementi e differisce dalla tradizionale concimazione di sintesi in quanto, grazie alla sua formulazione unica al mondo, è in grado di apportare energia utile a tutti i processi vitali di pianta e terreno. Disinquina, rigenera e rivitalizza i terreni riequilibrando l’agroecosistema, garantisce una filiera completa dal campo alla tavola, senza residui chimici e sostanze nocive nei prodotti agricoli, rivelandosi un benessere a 360° per gli agricoltori, i consumatori ed il pianeta stesso.
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