Piccoli frutti
Benefici e Modalità d'uso BioAksxter®
BENEFICI
- Il riequilibrio della pianta ottimizza lo sviluppo vegetativo a favore della fruttificazione, anticipa l’entrata in produzione e prolunga il periodo di raccolta. Le produzioni si distinguono per omogeneità di pezzatura, colorazione dei frutti e riduzione degli scarti. L’inspessimento e l’elasticità dei tessuti riducono le spaccature e migliorano la consistenza dei frutti che si mantiene nel tempo.
- L’abbattimento di residui chimici ed inquinanti determina la maggior conservabilità, migliora il sapore e il contenuto zuccherino dei frutti, aumenta la percentuale di vitamine ed antiossidanti.
- L’aumento delle autodifese previene e riduce gli attacchi patogeni e facilita il superamento degli sbalzi di temperatura. Inoltre, con andamento climatico avverso, il concime per piccoli frutti BioAksxter® M31 Agricoltura è determinante per evitare e contenere le malattie (ad esempio botrite e marciumi), in particolare durante la raccolta quando non si possono impiegare prodotti con tempi di carenza.
- La rigenerazione e la rivitalizzazione del terreno riequilibrano la fauna microrganica, ripristinano la fertilità e la capacità di umificazione. I fenomeni di stanchezza e di eccessiva salinità vengono progressivamente risolti, i residui colturali si degradano rapidamente senza favorire l’insorgenza di malattie. Le produzioni di piccoli frutti risultano costanti ed omogenee.
MODALITÀ D'USO
In seguito a nuovi test e valutazioni effettuate dal Settore Ricerca AXS M31 che hanno evidenziato una maggior incidenza delle malattie in campo agricolo (dovuta ad una maggior virulenza, tossicità e invasività dei patogeni, ed altre avversità quali condizioni problematiche del suolo, maggiori livelli di inquinamento e peggiorative condizioni climatico ambientali) i livelli d’intervento con BioAksxter® M31 Agricoltura per i primi cicli di coltivazione sono:
1° LIVELLO D’INTERVENTO: COLTURE SENZA PATOLOGIE / PROBLEMATICHE
dose standard: 4,5 litri ad ettaro per ciclo di 120 gg.
2° LIVELLO D’INTERVENTO: PREVENZIONE (in aree affette)
dose maggiorata
3° LIVELLO D’INTERVENTO: CONTENIMENTO (incidenza max 20%)
doppia dose
4° LIVELLO D’INTERVENTO: RISANAMENTO
tripla dose
Dai cicli successivi, in base a valutazione tecnica, si procede progressivamente rientrando al 1° livello (dose standard).
La valutazione tecnica tiene inoltre conto delle condizioni colturali e degli obiettivi agronomici dell’azienda.
BioAksxter® M31 Agricoltura nella coltivazione dei piccoli frutti va impiegato con cadenza variabile da 7 a 15 gg. (serra o pieno campo) e dalla ripresa vegetativa (ingrossamento gemme) o trapianto fino alla raccolta + 1 preinvernale. Il trattamento preinvernale è di basilare importanza per salvaguardare la capacità vitale della pianta nel periodo di riposo quando è più vulnerabile e per mantenere al massimo l'energia per il germogliamento.
Agitare prima dell’uso. Diluire in qualsiasi volume d’acqua e trattare per via radicale o per via fogliare secondo istruzioni, con qualsiasi mezzo a disposizione e con qualsiasi condizione metereologica. BioAksxter® è miscibile con ogni altro prodotto e può essere impiegato in qualunque fase fenologica e di coltivazione, anche durante la fioritura e la raccolta. Dosi superiori a quelle indicate non danneggiano mai la coltura di piccoli frutti.
Il trattamento in fioritura favorisce l’impollinazione in quanto le api ne sono attratte.
Nella preparazione del terreno dei nuovi impianti per piccoli frutti effettuare un trattamento 10-15 giorni prima del trapianto. Il trattamento di preparazione del terreno eseguito prima dell’interramento dei residui colturali migliora ulteriormente la loro degradazione e umificazione.
La bagnatura delle piante prima della messa a dimora con 50 ml per ettolitro riduce ulteriormente lo stress da trapianto e favorisce l’attecchimento.
In fertirrigazione BioAksxter® M31 Agricoltura va aggiunto alla vasca dei nutrienti con cadenza settimanale.
SUPERFICIE DA TRATTARE | COEFFICIENTE | |
fino a 1.000 mq | x 3 | |
fino a 2.500 mq | x 2,5 | |
fino a 5.000 mq | x 1,5 | |
fino a 8.000 mq | x 1,2 |
Proporzionare la dose ad ettaro alla superficie da trattare e moltiplicare per il coefficiente.