Il tuo carrello

La Moria del Melo

Da parecchi anni nel Nord Italia si sta diffondendo la moria delle piante di melo. Il fenomeno che ha iniziato a manifestarsi in alcuni frutteti del Trentino e del Veneto, si è allargato a quasi tutto l’arco alpino e alla fascia prealpina.

La problematica della moria del melo riguarda soprattutto le giovani piante e colpisce aree più o meno estese del frutteto. Le piante presentano inizialmente il rallentamento delle funzioni vegetative, soprattutto in fase di fioritura e post-fioritura, con imbrunimenti lungo il fusto, decorticazioni e fessurazioni, tranne al di sotto del punto di innesto dove spesso si evidenzia un’elevata emissione di polloni. A tutto questo segue il disseccamento parziale o totale della pianta, che può avvenire anche durante la fase di ingrossamento e maturazione dei frutti.

La sostituzione delle piante non risolve il problema e quasi sempre le nuove piante messe a dimora dopo poco tempo ripresentano gli stessi sintomi.

Nelle aree interessate da più tempo, come ad esempio in Valsugana e Val di Non (Trentino), in alcuni frutteti il disseccamento ha colpito l’80% delle piante.

1-Moria-del-melo-cause-sintomi.jpg

Impianto gravemente colpito dalla moria del melo.

2-Fessurazioni-della-corteccia-lungo-il-fusto-sintomo-moria-del-melo.jpg

Fessurazioni della corteccia lungo il fusto, sintomo tipico che precede la moria della pianta.

3-Pianta-di-melo-dissecata-durante-la-fase-dingrossamento-dei-frutti-moria-del-melo.jpg

Pianta di melo disseccata durante la fase d’ingrossamento dei frutti.

4-Moria-del-melo-dopo-ristoppio-del-frutteto.jpg

Ristoppio di un frutteto con precedenti problemi di moria: la problematica si è ripresentata dopo pochi mesi.

Cause della Moria del Melo

Il ricercatore Alessandro Mendini ha individuato la causa della moria del melo in uno scompenso energetico tra portainnesto e nesto, conseguente alla manipolazione genetica per il miglioramento varietale. Infatti, l’incapacità del portainnesto di sopperire al fabbisogno del nesto crea maggior stress alla pianta culminando nel blocco degli scorrimenti linfatici.

L’impiego di BioAksxter® si è dimostrato efficace nei confronti della problematica sia per la prevenzione che per il risanamento.

Indipendentemente dall’areale geografico o dalle diverse tecniche di coltivazione i risultati si riconfermano:

  • nei frutteti in cui il fenomeno è in atto, l’intervento con BioAksxter® determina la riduzione del 90% della moria;

  • nei rinnovi colturali e nel ristoppio delle piante disseccate la moria viene ridotta del 98%, trattando con BioAksxter® fin dalla messa a dimora;

  • nei frutteti messi a dimora in terreni già trattati da 2-3 anni con BioAksxter® o con piante trattate durante l’allevamento a vivaio, la moria non si manifesta;

Esempi di risoluzione della Moria del Melo con BioAksxter® M31

1) Azienda Agricola Chini Giulio - Segno di Taio (TN) - Aprile 2009: in un frutteto mai trattato con BioAksxter® il 30% delle piante manifestava il blocco delle funzioni vegetative con decorticazioni e fessurazioni lungo il fusto. L’intervento con BioAksxter® ha risanato il frutteto limitando la moria al 3% delle piante. Dal 2010 al 2011 il fenomeno ha interessato solo l’1,2%.

Nell’appezzamento adiacente, l’impianto realizzato con piante di uguale provenienza, ma trattato con BioAksxter® dalla messa a dimora, la moria ha colpito lo 0,25% delle piante nell’arco di tre anni.

5-sintomi-precedenti-alla-moria-del-melo.jpg

28 Aprile 2009 Azienda Agricola Chini Giulio: il 30% delle piante presenta i sintomi tipici che precedono la moria.

6-Frutteto-dopo-un-mese-di-trattamenti-con-BioAksxter-riduzione-moria-del-melo.jpg

28 Maggio 2009 Azienda Agricola Chini Giulio: stesso frutteto dopo un mese di trattamento con BioAksxter®.

2) Azienda Agricola Martin Silvano - Saluzzo (CN) - Impianto di Red Delicious trattato con BioAksxter® dalla fine dell’anno di impianto: la moria ha toccato lo 0,7% delle piante. In altri due frutteti non trattati con BioAksxter® realizzati contemporaneamente e con piante di uguale provenienza, la perdita delle piante è stata rispettivamente del 15% e 40%.

7-Moria-del-melo-soluzione-impianto-terza-foglia-trattato-con-BioAksxter.jpg

Azienda Agricola Martin Silvano, impianto alla terza foglia trattato con BioAksxter® l’anno di impianto.

3) Azienda Agricola Berti Andrea - Nogaredo (TN) - meleto trattato con BioAksxter® a partire dalla messa a dimora delle piante: il disseccamento è stato dell’1,6%. Negli impianti realizzati da altri frutticoltori, nel raggio di 500 metri e con le stesse piante, la moria è stata del 20%.

4) Azienda Agricola Biada Romano - Lover di Campodenno (TN) - impianto realizzato su terreno da tempo coltivato con BioAksxter®. In tre anni, nonostante l’elevata diffusione della problematica nella zona e la presenza di varietà particolarmente sensibili, la moria è stata dello 0%.

8-Moria-del-melo-risolta-con-BioAksxter-deperimento-del-melo-strategia.jpg

Azienda Agricola Biada Romano: frutteto privo di morie, realizzato in un terreno già trattato con BioAksxter®.

La Moria del Melo

Prodotti per l'agricoltura

I prodotti BioAksxter® non sono semplicemente concimi biologici ad altissima concentrazione, ma soprattutto formulazioni in grado di potenziare ogni tipo di coltura e di terreno.

Acquista

Community BioAksxter®

Restiamo sempre in contatto, non perderti le informazioni sul mondo BioAksxter®.
Studi, consigli tecnici e notizie riguardanti l'agricoltura e l'ambiente. Ma non solo. Se vuoi sostenere il nostro impegno concreto di ricostruzione dell’ambiente, perché sei un agricoltore consapevole o un cittadino responsabile che guarda al futuro, entra nella community e partecipa attivamente al disinquinamento.

Facebook Instagram Youtube Twitter pinterest linkedin

Grazie

Ti abbiamo inviato un'email. Per attivare la newsletter clicca sul link che troverai nel messaggio, grazie!

close

Iscriviti alla newsletter

Annulla
close

Credits & Copyright

PROGETTAZIONE, GRAFICA, CONVERSIONE E REALIZZAZIONE SITO WEB:
www.kumbe.it

MATERIALE FOTOGRAFICO E MULTIMEDIALE:
AXS M31 e relativi proprietari

TESTI:
AXS M31


© Copyright AXS M31 di Zambanini Silvana
É assolutamente vietato copiare e/o riprodurre anche solo in parte qualsiasi contenuto senza previa esplicita autorizzazione.

close

Grazie

Il suo messaggio è stato spedito correttamente.

close
Nascondi video
Chiudi Registrati

Oppure accedi

Password dimenticata?

Chiudi

Recupero password


Chiudi
close