Il Principe dei trattamenti invernali
Nel quadro dei trattamenti invernali, fatto di concimazioni (minerali, organiche, di fondo, integrative, etc.) e di trattamenti fitosanitari (attraverso l’uso di agrofarmaci, ad esempio antiparassitari/anticrittogamici per prevenire l’insorgere di malattie fungine o batteriche) emerge quello principe: il trattamento di preparazione invernale BioAksxter®.
Si tratta dell’ultimo trattamento di calendario, da effettuare in post raccolta o a conclusione della stagione colturale, la cui importanza è fondamentale.
Vediamo subito il perché.
La fabbrica biochimica delle piante programma ogni fase del ciclo vitale, anche quella di riposo vegetativo detta anche di dormienza vegetativa o letargo.
Perché? In questo periodo le piante vanno in letargo? Si è sempre detto che in inverno le funzioni vitali delle piante vengono ridotte al minimo, ma in realtà dobbiamo dire che esse variano. Nella fase invernale, infatti, avviene una vera e propria riprogrammazione delle funzioni riproduttive e di autodifesa.
Oggi, il contesto ambientale in cui vivono le piante è fortemente limitato da vari fattori, primi di tutto l’inquinamento ed il cambiamento climatico.
Il cambiamento climatico modifica la fase di dormienza vegetativa trasformandola in criticità. Molti agricoltori ne lamentano la mutazione delle tempistiche, ma se ne accorgono prima le piante di noi!
Mai come ora le piante devono mettere in atto la loro capacità di adattamento dato il continuo stato di stress. Le variazioni delle temperature, la disponibilità della luce e la qualità della radiazione solare, la disponibilità e la qualità dell’acqua così come quella del suolo, l’interazione con altri organismi nocivi sono fattori che favoriscono un grande dispendio di energia.
Le piante nel periodo di dormienza vegetativa rallentano il proprio metabolismo cercando di sopravvivere all’inverno e conservare quanto più possibile energia per il risveglio primaverile. Seppur mettano in atto meccanismi di protezione delle gemme ed accumulo delle sostanze di riserva da utilizzare durante la ripresa vegetativa, processi di concentrazione di zuccheri ed acidi grassi per difendersi da ritorni di freddo ed altri meccanismi di risposta e di mantenimento delle proprie risorse… alla luce dei fatti la ripresa risulta sempre più difficoltosa, perché nel frattempo il sistema immunitario vegetale è minato, le condizioni da affrontare sono sempre più difficili e soprattutto la fabbrica biochimica delle piante ha esaurito l’energia necessaria per affrontarle.
Ad un tiepido raggio solare segue un trattamento fitosanitario preventivo, poi un attacco parassitario e allora un altro trattamento pesticida, poi una gelata improvvisa: ormai si dice… vita da pianta.
“Vita da pianta” perché costrette a mangiare scarti, bere veleni e respirare inquinanti.
Trattamenti di preparazione invernale???
E’ ora di fare il pieno di energia! Le nostre colture attendono i trattamenti di preparazione invernale…
Necessari perché nel periodo invernale avvengono processi molto importanti sia nel terreno che nella pianta.
Determinanti per il risultato produttivo dell’annata seguente.
Proprio perché nella fase di dormienza vegetativa sia nel terreno che nella pianta avvengono processi molto importanti, il trattamento di preparazione invernale è fondamentale.
Purtroppo, a causa dei cambiamenti climatici la stagione invernale è caratterizzata da inadeguate condizioni termiche che influiscono negativamente su tali processi.
Il frequente alternarsi di correnti gelide ad altre più miti, l’assenza di abbondanti nevicate determinanti per la stabilità termica del terreno, nonché il mancato congelamento del suolo ne impediscono la ricostituzione della struttura ed il naturale riequilibrio della fauna microbica, con gravi ripercussioni sugli scambi ossigenativi, sulla capacità di umificazione e sulla stabilizzazione microbica.
L’instabilità termica altera le funzioni vitali della pianta che permane in stato semi vegetativo con un maggior consumo di energie, poi mancanti nella ripresa del ciclo successivo; unitamente, la diminuzione delle autodifese ed il conseguente aumento delle patologie comportano ulteriori difficoltà di riprogrammazione.
Il trattamento di preparazione invernale BioAksxter® è basilare per il potenziamento del programma della pianta e permette di affrontare meglio sia la ripresa vegetativa che le successive fasi del ciclo produttivo; inoltre, consente il superamento di tutte le condizioni critiche quindi una maggior resistenza agli stress termici, in particolare alle gelate, minori fenomeni di disidratazione in caso di inverni ventosi, resistenza agli attacchi patogeni.
Il trattamento di preparazione invernale BioAksxter® rinforza e stabilizza la carica microbica del terreno, impedendo lo sviluppo e la proliferazione dei patogeni; inoltre, favorisce la degradazione e la digestione delle sostanze organiche e la ricostituzione della struttura del terreno con conseguente vantaggio sugli scambi ossigenativi e sulla capacità drenante.
Il trattamento di preparazione invernale BioAksxter® è fondamentale per il raggiungimento dei massimi risultati produttivi e può essere fatto in qualsiasi momento tra la fine del ciclo produttivo e la metà di dicembre.
Nel caso di nuovi impianti, in cerealicoltura ed in orticoltura la distribuzione di BioAksxter® sul suolo può avvenire prima o dopo la lavorazione del terreno secondo la praticità.
Nelle colture arboree frutticole e viticole il trattamento di preparazione invernale può essere eseguito in qualunque momento dopo la raccolta, indipendentemente dalle condizioni climatiche e dalla caduta delle foglie.