Il mantenimento dei risultati
Equilibrare le colture e raggiungere il massimo dei risultati
Consiglio dedicato a tutti gli agricoltori che hanno ottenuto i massimi risultati e desiderano mantenerli nel tempo
Chi coltiva con BioAksxter® sa che il raggiungimento dei massimi risultati dipende dall’equilibrio delle colture. Indifferentemente dal tipo di coltivazione e dalle tecniche agronomiche adottate, se manca l’equilibrio il declino produttivo è inevitabile e lo scenario agricolo odierno purtroppo ne è la dimostrazione. Infatti, all’origine delle gravi problematiche che stanno interessando tutte le produzioni agricole, ci sono gli squilibri determinati dall’abuso della chimica, dalle alterazioni genetiche, dalla diminuzione della luminosità, dall’instabilità climatica e dall’emissione di sostanze inquinanti nell’ambiente.
BioAksxter®, grazie alla sua avanzata tecnologia disinquinante è l’unico mezzo in grado di riprodurre i processi naturali e ricreare l’equilibrio di pianta e terreno. L’azione di rigenerazione e rivitalizzazione del terreno ripristina la fertilità, stabilizza la fauna microrganica evitando lo sviluppo delle patologie e risolve le problematiche di stanchezza. Il potenziamento della programmatica primaria della pianta favorisce la maggior produttività, determina l’abbattimento dei residui chimici ed aumenta la resistenza a malattie e stress ambientali.Con BioAksxter® si raggiungono progressivamente i massimi risultati, gli incrementi produttivi vanno da un 20% ad un 100% in tempi che variano in base al tipo ed allo stato della coltura e del terreno. Ad esempio, se si tratta di colture annuali ed erbacee i tempi sono più brevi rispetto alle colture perenni o arboree. Solitamente, in colture senza particolari problemi, l’aumento del 20% viene raggiunto già al primo anno di trattamento nelle colture frutticole e viticole e mediamente nei primi sei mesi in quelle orticole e cerealicole; successivamente, con il completamento dei processi di disinquinamento e rivitalizzazione del terreno aumentano ulteriormente la fertilità e la resistenza alle malattie, determinando ulteriori aumenti di produzione e la semplificazione di tutte le pratiche agronomiche come ad esempio nutrizione, difesa, lavorazione del suolo e rotazioni colturali.
Nel caso di terreni gravemente affetti da patologie, i tempi necessari al risanamento sono variabili e nelle situazioni più critiche la risoluzione richiede mediamente tre anni. In questo arco di tempo il primo risultato è il controllo della problematica seguito dal progressivo recupero della produttività con incrementi del 100% ed oltre.
A questo punto occorre ricordare l’importanza del mantenimento dei risultati e dei benefici raggiunti al fine di preservare il futuro delle produzioni, non solo per rendere possibile ulteriori miglioramenti, ma soprattutto per riparare le coltivazioni dalle nuove patologie, dalle incalzanti alterazioni climatiche e dall’influenza degli inquinanti chimici e radioattivi che ricadendo costantemente sul suolo attraverso aria ed acqua, come una nevicata perenne, riporterebbero le nostre colture in una condizione di degrado irreversibile.
Il mantenimento dei risultati raggiunti avviene semplicemente con l’uso regolare e costante di BioAksxter® secondo le indicazioni fornite. Sospendere l’utilizzo di BioAksxter® determinerebbe il decadimento dell’equilibrio raggiunto, la perdita dell’aumento produttivo, la recrudescenza delle patologie tenute sottocontrollo e l’instaurasi di quelle nuove, costringendo l’agricoltore a ricominciare da capo. Invece, con il proseguo dei trattamenti, i terreni tornano allo stato vergine, coltivare diviene semplice ed i prodotti agricoli non alterati dagli scompensi chimici, agronomici ed ambientali si differenziano per il loro sapore genuino.
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