Forzatura
La forzatura è la pratica agronomica adottata già agli inizi dell' ottocento, per ottenere un' accelerazione dei processi vegetativi, attraverso il condizionamento di alcuni parametri esterni, come temperatura, umidità e luminosità. Esistono vari tipi di forzature, alcune atte ad indurre fioriture programmate variando le condizioni di luminosità, come nel caso di alcune colture floreali (mimose/crisantemi/limoni), altre atte a favorire lo sviluppo radicale e la formazione di un callo di cicatrizzazione come nel caso delle barbatelle di vite.
L’operazione della forzatura, ha una durata di circa 15/25 giorni, avviene in assenza di luce e temperatura controllata , prossima ai 30°C. L’umidità relativa dell’aria è mantenuta al 95% per permettere, prima la perdita di dormienza e successivamente la formazione del callo di cicatrizzazione.
Quando si sviluppano i primi germogli, la temperatura viene abbassata ed ha inizio la fase successiva di acclimatazione/inverdimento.
L’impiego del fertilizzante per piante BioAksxter® durante la produzione delle talee e barbatelle, garantisce un miglior vigore dell'apparato radicale, ottimizza la formazione del callo di cicatrizzazione ed impedisce l’imputridimento dell’acqua, rendendolo particolarmente indicato nella tecnica della "forzatura in acqua".