Frutticoltura
Benefici e Modalità d'uso BioAksxter®
BENEFICI
- Il riequilibrio della pianta ottimizza lo sviluppo vegetativo e favorisce una maggior fruttificazione. Si riducono gli eccessi di vigoria, aumenta la differenziazione e la maturazione delle gemme. I fenomeni di alternanza diminuiscono, i raccolti si distinguono per omogeneità di pezzatura, colorazione dei frutti e riduzione degli scarti. La maggior consistenza ed elasticità dei tessuti riducono le spaccature ed aumentano la durezza dei frutti che si mantiene nel tempo.
- L'abbattimento di residui chimici e inquinanti ambientali elimina le sostanze nocive da terreno, pianta e frutti; migliora sapore e contenuto zuccherino, aumenta la percentuale di vitamine ed antiossidanti, determina una maggior conservabilità.
- La maggior resistenza agli stress climatici riduce i danni causati da siccità, piogge acide o persistenti, gelate e sbalzi di temperatura; in caso di grandinate accelera la cicatrizzazione e la ripresa delle funzioni vegetative.
- L'aumento delle autodifese previene previene e riduce sia le malattie condizionate dall’andamento climatico come oidio e ticchiolatura, sia quelle più complesse come ad esempio sharka, scopazzi e colpo di fuoco. Inoltre, nel caso di piogge persistenti durante il periodo di raccolta, l’utilizzo di BioAksxter® è determinante per evitare e contenere lo sviluppo di monilia, botrite e marciumi nei frutti.
- La rigenerazione e la rivitalizzazione del terreno riequilibrano la fauna microrganica, ripristinano fertilità, capacità di umificazione e struttura. I fenomeni di stanchezza vengono progressivamente risolti, i residui colturali si degradano rapidamente.
I frutteti risultano omogenei sia per lo sviluppo vegetativo sia per la produttività; i giovani impianti anticipano l’entrata in produzione.
MODALITÀ D'USO
In seguito a nuovi test e valutazioni effettuate dal Settore Ricerca AXS M31 che hanno evidenziato una maggior incidenza delle malattie in campo agricolo (dovuta ad una maggior virulenza, tossicità e invasività dei patogeni, ed altre avversità quali condizioni problematiche del suolo, maggiori livelli di inquinamento e peggiorative condizioni climatico ambientali) i livelli d’intervento con BioAksxter® M31 Agricoltura al primo ed intero anno di coltivazione sono:
1° LIVELLO D’INTERVENTO: COLTURE SENZA PATOLOGIE/ PROBLEMATICHE
dose standard: 4,5 litri ad ettaro per anno
2° LIVELLO D’INTERVENTO: PREVENZIONE (in aree affette)
dose maggiorata
3° LIVELLO D’INTERVENTO: CONTENIMENTO (incidenza max 20%)
doppia dose
4° LIVELLO D’INTERVENTO: RISANAMENTO
tripla dose
Dal secondo anno di applicazione, in base a valutazione tecnica, si procede progressivamente rientrando al 1° livello (dose standard).
La valutazione tecnica tiene inoltre conto delle condizioni colturali e degli obiettivi agronomici dell’azienda.
BioAksxter® M31 Agricoltura in frutticoltura va impiegato ogni 15 gg. dalla ripresa vegetativa (ingrossamento gemme) fino alla raccolta + 1 preinvernale. Il trattamento preinvernale è di basilare importanza per salvaguardare la capacità vitale della pianta nel periodo di riposo quando è più vulnerabile e per mantenere al massimo l'energia per il germogliamento.
Agitare prima dell’uso. Diluire in qualsiasi volume d’acqua e trattare per via radicale o per via fogliare secondo istruzioni, con qualsiasi mezzo a disposizione e con qualsiasi condizione metereologica. BioAksxter® è miscibile con ogni altro prodotto e può essere impiegato in qualunque fase fenologica e di coltivazione, anche durante la fioritura e la raccolta. Dosi superiori a quelle indicate non danneggiano mai il frutteto.
Il trattamento in fioritura favorisce l’impollinazione in quanto le api ne sono attratte.
Nella preparazione del terreno dei nuovi impianti effettuare un trattamento almeno 15 giorni prima del trapianto. Il trattamento di preparazione del terreno eseguito prima dell’interramento dei residui colturali migliora ulteriormente la loro degradazione e umificazione.
La bagnatura delle piante prima della messa a dimora con 50 ml per ettolitro riduce ulteriormente lo stress da trapianto e favorisce l’attecchimento.
SUPERFICIE DA TRATTARE | COEFFICIENTE | |
fino a 1.000 mq | x 3 | |
fino a 2.500 mq | x 2,5 | |
fino a 5.000 mq | x 1,5 | |
fino a 8.000 mq | x 1,2 |
Proporzionare la dose ad ettaro alla superficie da trattare e moltiplicare per il coefficiente.