Agricoltura “Climate Smart”: un’agricoltura che guarda al clima che cambia
Lo sapevi che BioAksxter® rende le produzioni agricole meno vulnerabili ai cambiamenti e alla variabilità climatica, aumentando la resilienza e favorendo la sostenibilità?
Te lo dimostriamo con questo semplice fatto accaduto recentemente in un orto trattato con BioAksxter®, punto di osservazione del settore ricerca sperimentale AXS M31.
05 giugno 2022 colture colpite da tempesta
Si chiama tempesta terrestre quella forza del vento accompagnata a pioggia sferzante, capace di “piegare” le colture, uno dei molti aspetti fra i fenomeni metereologici proposti dal climate change.
Allo sgomento sul volto di chi tocca con mano questi eventi climatici estremi non può che seguire il silenzio. Perché vorremmo soltanto silenzio, invece dell’inutile rumore dei dogmi di sostenibilità, resilienza e riduzione di impatti e rischi climatici, e mitigazione.
Ancora nel 2012 la FAO presentando un progetto triennale da 5,3 mln di euro, prometteva di rendere meno dipendente il settore agricolo dai cambiamenti climatici. Poi, nel 2014, alla conferenza sul clima, l’ONU lanciava la «Global Alliance for Climate Smart Agriculture» che avrebbe dovuto mirare a potenziare la produttività agricola e la resistenza ai cambiamenti climatici e contemporaneamente a ridurre le emissioni di gas serra. Nel 2021 mentre ci si chiedeva se fosse applicabile uno sviluppo agricolo sostenibile in grado di adattarsi e mitigare i cambiamenti climatici, un esperto FAO introduceva il programma Agrometereologia per un’agricoltura climate smart.
Intanto, mentre l’agricoltura 4.0 cresce del 20%, cresce anche lo scadimento a livello nutritivo dei prodotti agricoli e mai come prima d’ora l’agricoltore è chiamato a fronteggiare incertezze e imprevedibili perturbazioni.
In questo ultimo anno Madre Natura ha insegnato molto, facendo toccare con mano e portafoglio, il rapporto tra clima e agricoltura e gli effetti che l’alterazione dell’atmosfera sta avendo e avrà sulla nostra vita e su quella delle generazioni future. Ormai sappiamo che il tema dei cambiamenti climatici condizionerà le nostre vite e condizionerà la nostra economia. Insomma, sono i fatti e non le parole che rendono inoppugnabile la realtà, così come le necessità dell’agricoltura.
Già nel 2014 Mario Tozzi rispondeva alla domanda “BioAksxter® può essere efficace anche in condizioni di eventi metereologici estremi?” spiegando che l’uso del prodotto mitiga significativamente gli effetti del cambiamento climatico.
È ciò che dimostra la foto sottostante. Colture come non fossero state colpite dalla tempesta, questo è il risultato dell’innovativa tecnologia di BioAksxter®.
11 giugno 2022 - ripresa delle colture trattate con BioAksxter® dopo solo 7 gg. dalla tempesta
BioAksxter® fa fronte anche a fenomeni di maggiore intensità, come nel caso sotto documentato di una violenta grandinata avvenuta proprio nello stesso periodo, che ha colpito un’azienda agricola in una zona vocata della viticoltura veneta.
01 giugno 2022 grandinata storica che ha defogliato completamente il vigneto con danni al 100%
30 giugno 2022 - ripresa del vigneto dopo 30 gg. dalla fortissima grandinata in seguito all’uso di BioAksxter®