60° Anniversario della scoperta Mendini: la scoperta dell’energia
“La legge dell’Universo dice: i segreti vanno rispettati ed onorati con umiltà per esserne parte“ A. Mendini
L’energia ha sempre determinato il progresso umano. Una serie di scoperte segna il passo della nostra civiltà, ma proprio ora che il grande sviluppo tecnologico ci illude di aver molto progredito, l’uomo espone a maggior rischio la continuità della propria vita. Ci impegniamo a classificare le energie in esauribili e rinnovabili, dove le prime sono agli sgoccioli e le seconde insufficienti per il sostentamento.
Tutte le scoperte legate all’energia hanno sempre avuto uno scarto di tempo, anche di lunghi anni, dal momento della scoperta all’inizio della loro diffusione, solitamente a causa di interessi e convenienze senza scrupoli incontrati in ambito economico, politico, scientifico. Gli interessi umani privi di scrupolo sono la zavorra del progresso. Una zavorra che ai nostri giorni sembra essere estrema.
“Quello che non si conosce è miracolo, quello che si conosce è tecnologia” A. Mendini
Il ricercatore Alessandro Mendini è testimone di quanto operato in tal senso, tanto che a 60 anni dalla sua scoperta, quella dell’energia cosmica, pulita ed in passaggio perpetuo, l’unica che possa garantire uno sviluppo sostenibile all’uomo, si è appena riusciti a trovarne applicazione nella produzione di prodotti destinati alle coltivazioni.
Proprio perché l’alimentazione è alla base delle nostre necessità e dato che il mondo vegetale è il primo anello della catena biologica, è nel campo agricolo che la scoperta dell’energia vede la sua prima applicazione. Per la prima volta alla portata di tutti, attraverso la tecnologia dell’energia che caratterizza BioAksxter®, è possibile mettere a disposizione di terreni e colture energia utile a tutti i processi vitali, è possibile riparare l’ecosistema proprio partendo dall’agroecosistema. Terreni rigenerati, maggior stato sanitario delle colture, produzioni di maggior qualità e resa, prodotti agricoli senza residui chimici e sostanze nocive.
Ma si sa, l’agricoltura non fa rima con innovazione, è un tessuto di tradizioni e di storia in cui i soggetti sono deprivati dalla libertà e sempre più tenuti nel “gregge” da possenti cani mastini camuffati. Se all’uomo in genere non è dato di progredire, qui vige la schiavitù e l’imposizione dettata dai poteri forti.
L’inquinamento globale di terra, aria ed acqua, il depauperamento dei terreni prodotto dallo sfruttamento esasperato ed i cambiamenti climatici che ne conseguono, limitando l’espressione della vita anche nei vegetali, sembrano ancora non bastare. L’uomo è cieco e sordo in maniera incurabile?
Si chiama BioAksxter® la tecnologia che può ancora risollevarci.