Sbalzi termici
Dedicato a tutti i produttori agricoli che desiderano superare gli stress colturali aumentando la resistenza agli sbalzi termici, anzichè subire sempre di più questa problematica legata soprattutto alle variazioni climatiche.
L’abbassamento o l’innalzamento repentino delle temperature, una conseguenza determinata dai cambiamenti climatici, influisce pesantemente sull’agricoltura. Fino a pochi anni fa questo fenomeno era limitato all’inizio della stagione primaverile, mentre ora interessa tutto l’arco dell’anno.
Soprattutto nei mesi di maggio e giugno, la forte irradiazione solare unita al continuo transito di correnti fredde crea una condizione di assoluta instabilità termica che può portare a sbalzi improvvisi di 10-12 °C con escursioni anche di 20-25°C nell’arco di una giornata.
Gli sbalzi termici alterano il processo di fotosintesi, la microcombustione atomica non avviene in maniera regolare, con gravi ripercussioni sulla crescita dei vegetali e quindi sui risultati agronomici.
Il protrarsi di questa instabilità durante la fase vegetativa rallenta lo sviluppo della pianta, riduce l’assorbimento dell’acqua e degli elementi minerali, dà origine a clorosi, deformazioni fogliari, mancata allegagione e forti cascole; le autodifese risultano indebolite e, anche per effetto dell’elevata umidità, la diffusione di funghi, batteri e parassiti in genere è rapida ed incontenibile.
A fronte di questa ormai inevitabile condizione, l’impiego di BioAksxter® è l’unica soluzione efficace per il superamento del problema, infatti, le piante trattate sono molto più veloci nell’adeguare e ristabilire il metabolismo al cambiamento improvviso delle temperature.Gli agricoltori che usano BioAksxter® vedono che, anche in condizioni di stress, le loro piante mantengono una crescita equilibrata, i tessuti rimangono sempre ben idratati, la pagina fogliare distesa e lucida, gli apici vegetativi sono più rigogliosi e con una colorazione particolarmente intensa: è il frutto della capacità di riprogrammazione della pianta trattata durante tutto il ciclo produttivo che si traduce nel massimo risultato finale.
Infatti, la costante ottimizzazione della crescita riduce gli attacchi patogeni, minimizza i fenomeni della scarsa allegagione e della cascola, previene la deformazione delle foglie, migliora la pezzatura e lo sviluppo dei frutti anticipandone la maturazione.
Per far fronte agli sbalzi termici ed evitare perdite della produttività è necessario mantenere la cadenza dei trattamenti, in modo che le piante siano sempre perfettamente efficienti e predisposte al superamento delle fasi di stress.
Inoltre, in caso di sbalzi termici particolarmente elevati si consiglia di effettuare un trattamento con BioAksxter® anticipando il momento di maggior stress. Ad esempio, un trattamento subito dopo il passaggio di una perturbazione fredda fa sì che le piante non vadano in sofferenza con l’innalzamento termico, ma rimangano vigorose e turgide recuperando in poco tempo il mancato sviluppo dei giorni precedenti.
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