Produzioni Vivaistiche
Consiglio dedicato ai produttori di materiale d'innesto, barbatelle, piante madri ed a tutti i vivaisti in genere.
Il raggiungimento di rese elevate nelle produzioni vivaistiche di piante ornamentali, piante da frutto e barbatelle di vite si ottiene solo partendo da materiale di innesto di elevata qualità. Per questo, è importante mantenere nel tempo la capacità di resistere agli attacchi fungini, attecchire, germogliare, formare il callo di innesto e radicare.
La qualità del legno è determinata dalle condizioni di crescita dalle piante madri e diminuisce progressivamente dopo la raccolta del materiale, durante lo stoccaggio e la conservazione.
Se le piante madri non hanno una crescita e uno sviluppo ottimali o il legno non è conservato bene, il germogliamento, la formazione del callo di innesto e l’attecchimento vengono compromessi, con gravi ripercussioni sulla resa del vivaio e quindi sui costi di produzione.
L’impiego dell’avanzata tecnologia di BioAksxter® nella filiera vivaistica risulta vincente, perché ottimizza le condizioni di sviluppo delle piante madri ed aumenta la vitalità del legno consentendo un perfetto attecchimento.
Le colture di piante madri trattate con BioAksxter® si differenziano per l’elevata produttività: le talee ed i portinnesti prodotti hanno calibri notevolmente più omogenei ed internodi più corti, inoltre la lignificazione e la maturazione delle gemme avviene anche in prossimità degli apici vegetativi; il legno risulta molto elastico e, in caso di grandinate, cicatrizza rapidamente.
L’impiego di BioAksxter® durante le fasi di stoccaggio e lavorazione del materiale di innesto preserva la continuità dei processi vitali, limitando così la percentuale di scarto; permette la resistenza agli attacchi fungini e la maggior capacità di radicazione; fornisce la forza necessaria per un innesto perfettamente saldato ed un callo omogeneo, quindi meno sensibile al fenomeno della disaffinità.
L’impiego durante la forzatura nella produzione di barbatelle di vite aumenta notevolmente la resistenza alla botrite e favorisce la formazione di germogli turgidi e di internodi corti.
Va sottolineato che BioAksxter® impedisce l’imputridimento dell’acqua e quindi il suo impiego è particolarmente indicato nella tecnica della forzatura in acqua e in tutte le
operazioni di immersione del materiale di innesto.
L’impiego nelle colture di piante madri avviene con le stesse modalità di tutte le colture arboree frutticole e viticole, con la distribuzione di BioAksxter® M31 e bonificatore durante tutto il ciclo vegetativo, dalla ripresa vegetativa fino al riposo.
Il trattamento del materiale di innesto dopo la raccolta avviene attraverso l’immersione o la bagnatura (secondo praticità) in una soluzione di 50 ml/hl di BioAksxter® e può essere eseguito sia prima dello stoccaggio, sia durante le successive fasi di innesto, forzatura e pre-trapianto.
Nel caso della forzatura in acqua, si consiglia di riempire le casse con una soluzione di100 ml/hl di BioAksxter® M31. Si ricorda che tale pratica risulta doppiamente vantaggiosa perché oltre al miglior risultato in vivaio offre anche una notevole riduzione dei costi; infatti, la soluzione di BioAksxter® e acqua non necessita di smaltimento, ma anzi può essere riutilizzata in campo come preparazione del terreno prima del trapianto.
Altri consigli tecnici