Drosophila Suzukii
La Drosophila suzukii, o moscerino dei piccoli frutti, è un parassita polifago altamente dannoso per molte specie frutticole. Si tratta di un insetto facente parte dell’ordine dei Ditteri e fam. Drosofilidi. Originario del sud-est asiatico, il parassita è stato rinvenuto negli USA nel 2008 mentre in Europa è stato riscontrato per la prima volta nel 2009 in Spagna e in Italia (Toscana, Trentino).
L’insetto infesta i frutti con buccia sottile di drupacee (ciliegio dolce, pesco, susino, albicocco), frutti a bacca (mirtillo, lampone, mora, fragola), ma anche kiwi e uva.
Il maschio adulto misura circa tre millimetri di lunghezza; ha grandi occhi rossi e il corpo color bruno-miele con caratteristiche macchie scure all’estremità delle ali. La femmina riesce ad incidere l’epidermide dei frutti maturi presenti ancora sulla pianta inserendo l’uovo nella polpa. In breve tempo (2-3 gg), nella zona interessata dalle lacerazioni, si forma dapprima un’area molliccia e depressa che rapidamente va incontro a disfacimento.
Successivamente possono anche aggiungersi marcescenze fungine e/o batteriche che complicano ulteriormente il quadro patologico. In alcuni monitoraggi effettuati in campo si riportano perdite di produzione fino all’80%, talvolta anche più gravi.
Si tratta di un insetto molto temibile per l’alto tasso di riproduzione: una femmina depone circa 400 uova, una generazione si compie in 8-14 giorni già partendo dai 10° di temperatura, rendendo possibili anche 10 generazioni all’anno.
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