Valuing and increasing rice production
Incrementare e valorizzare le produzioni
Dedicato ai produttori di riso per l’incremento e la valorizzazione delle produzioni.
Anche le produzioni di riso in un contesto profondamente condizionato dai cambiamenti climatici (grandine, siccità, ecc.) registrano notevoli perdite: dal 2004 al 2008 -7%, nel solo 2021 -10%. In realtà il calo è maggiore considerata la diminuzione della capacità produttiva dei terreni, e nonostante si tenti di compensarla con nuove tecniche di coltivazione, l’apparente miglioramento genetico e l’introduzione di varietà produttive resistenti ad eventi patogeni ed atmosferici. Non si è ancora capito che bisogna innanzitutto puntare sull’equilibrio del terreno, partendo dalla sua rigenerazione.
L’anello mancante è dunque quello della rigenerazione del terreno. Infatti, come risulta da rilevazioni eseguite dal settore ricerca della AXS M31, anche le risaie sono diventate pattumiere, raccolta di scarti di lavorazioni industriali di ogni genere. Il terreno è il digerente naturale, ma una cattiva digestione non trasforma le sostanze nocive e grava sulle successive trasformazioni catalitiche della pianta che avvengono tramite la fotosintesi.
Gli interventi eseguiti con BioAksxter® hanno restituito un riso più cristallino ed elastico, ricco di sostanze nutritive, esente da sostanze quali arsenico, metalli pesanti ed altri inquinanti.
Dove la pianta vive, si nutre ed ha tutto il suo iter di produzione, non può mancare l’equilibrio del terreno. BioAksxter®, attraverso un’azione di riequilibrio, si è dimostrato l’unico mezzo in grado di riportare le colture al massimo potenziale produttivo, rivitalizzando acqua e terreno fino ad un aumento della produzione di riso del 30%.
BioAksxter®, con la naturale depurazione anche da residui di antiparassitari e diserbanti, disinquina il terreno e l’acqua impiegata in risaia con ovvi vantaggi per la salute degli operatori agricoli e per l’ecosistema, rendendo il riso più salubre e ponendo le migliori condizioni per la sua coltivazione.
L’effetto si evidenzia già nelle prime fasi di coltivazione: veloce radicazione, una miglior germinazione, sviluppo della pianta più equilibrato, internodi regolari e maggior accestimento di culmi fertili. Con BioAksxter® la pianta è più resistente alle malattie ed anche in forti situazioni di stress climatico mantiene inalterato il programma di crescita e sviluppo. Ciò determina l’aumento della produzione di risone e migliora sensibilmente la qualità; le cariossidi infatti risultano più omogenee nelle dimensioni, più resistenti alla rottura durante la mietitura e lavorazione, mentre il riso si distingue per un maggior contenuto di amidi.
I terreni coltivati con BioAksxter® si differenziano per l’elevata capacità di degradazione ed umificazione delle paglie e dei residui colturali e per un progressivo aumento della sostanza organica naturalmente presente; inoltre, la loro rivitalizzazione non solo previene o risolve le problematiche di “stanchezza”, ma mantiene un’ elevata biodiversità semplificando il controllo delle infestanti e delle patologie. L’impiego di BioAksxter® nella coltivazione del riso avviene in quattro interventi, prima della semina, all’emergenza, ad inizio accestimento ed in fioritura.
La distribuzione può avvenire sia in miscela agli altri trattamenti sia durante le operazione di sommersione della risaia e mantenimento della lama d’acqua, semplicemente versando il prodotto nel punto di entrata dell’acqua.
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